Nel cuore del giallo
Il percorso di italiano sul giallo in seconda media
Nella prima parte dell’anno i ragazzi di seconda hanno approfondito il genere del giallo nel lavoro di italiano, e conosciuto i grandi personaggi investigativi della letteratura: Sherlock Holmes, Hercule Poirot, il commissario Maigret e padre Brown.
In classe hanno scoperto insieme il metodo investigativo e la personalità osservandone il modo di procedere e la loro visione del mondo, dell’uomo e del male. Non solo quindi una lettura intrigante e coinvolgente, che invita il lettore a mettere in moto il cervello alla ricerca di indizi, anomalie e colpevoli, ma anche un puntuale lavoro sul testo finalizzato a focalizzare le caratteristiche di ciascun investigatore nella sua specificità.
I ragazzi hanno approfondito il genere anche attraverso la lettura integrale e il commento di alcuni romanzi esemplari: Dieci piccoli indiani, Assassinio sull’Oriente Express, Il mastino dei Baskerville.
Come sintesi del percorso fatto, gli studenti hanno poi inventato interviste agli investigatori con domande e risposte che rivelassero gli aspetti più significativi dei personaggi incontrati, per realizzare una formulazione creativa ed originale.
Leggi le interviste:
“La parola ai nostri investigatori preferiti – Le interviste della 2B”
“Misteri fra i banchi – Le interviste della 2C”
Il lavoro di tecnologia: il trailer
Come avevamo anticipato a novembre in occasione del nostro Open day virtuale (vedi il video “Nel cuore del giallo”), alcuni dei racconti letti sono stati poi scelti per la realizzazione di un trailer realizzato in piccoli gruppi.
Una prima fase è stata dedicata all’analisi di alcuni trailer famosi per capirne scopi e struttura. Dopo le premesse teoriche si è deciso insieme quali particolari del racconto fossero più significativi da mostrare in un trailer, sintetizzando quindi la trama, ma senza anticipare nulla del finale.
Nelle ore di tecnologia si è poi passati alla stesura della sceneggiatura: quali sono i diversi tipi di inquadrature, quali i loro scopi e utilizzi, quali sequenze di immagini, musiche e testi fossero più efficaci. Infine si è composto lo storyboard e studiato le colonne sonore.
Come in ogni produzione cinematografica che si rispetti, alla parte di ideazione segue poi quella di registrazione e montaggio, per la quale il professore di tecnologia ha studiato insieme come usare programmi di montaggio audio-video, in particolare iMovie.
I ragazzi poi si sono occupati, guidati dai professori, della rappresentazione, della registrazione e del montaggio delle scene del trailer, scegliendone lunghezza, sequenza, inquadrature, costumi, ambienti.
In questo modo abbiamo ricreato quella atmosfera di suspence e accattivante mistero che è proprio del genere giallo. Ecco il risultato del nostro lavoro.
Gli Oscar
I ragazzi hanno realizzato i trailer con grande attenzione, cura e intelligenza. Tanti i talenti messi in gioco: chi si è occupato dei costumi, chi della fotografia, chi del montaggio, chi si è immedesimato in interpretazioni degne di nota… una tale ricchezza doveva essere riconosciuta; e quale conclusione poteva essere più degna di una vera e propria premiazione degli Oscar?
Nel pomeriggio di venerdì 7 maggio i ragazzi di seconda dopo l’ultima campanella sono tornati a casa, si sono agghindati con gli abiti migliori e sono poi tornati a scuola per assistere alle premiazioni. La cerimonia si è svolta con tanto di presentatori, red carpet, accompagnamento musicale e statuette d’oro. Sono state dati sedici premi per sedici categorie di concorso.
Si è partiti dalle nomination più semplici (Miglior colonna sonora, Miglior arma del delitto, Miglior sguardo assassino) fino ad arrivare a quelle più prestigiose (Miglior attore protagonista, Miglior attrice protagonista, Miglior fotografia, Miglior montaggio). In ultimo, il premio più ambito: quello di Miglior trailer.
La statuetta dorata è stata consegnata dalle mani del Rettore ai ragazzi di 2C per il trailer del racconto La testimonianza del chierichetto.
E lo spettacolo continua!