Una giornata alla scoperta del nostro quartiere
I ragazzi di quarta hanno iniziato in queste settimane un percorso di geografia che li porterà alla scoperta della città.
E da dove iniziare a conoscere la città se non dal nostro quartiere?
All’inizio di marzo le maestre hanno dunque proposto alle due classi un percorso per conoscere meglio il quartiere di Dergano, dove sorge la nostra scuola, e scoprire i servizi e le attività presenti in zona.
Prima di avventurarsi per le strade del quartiere, i bambini hanno preparato la propria cartina e segnato il percorso per orientarsi nel cammino. Lungo la strada hanno incontrato e segnato sulla cartina i servizi e i luoghi più importanti: il supermercato, la farmacia, la chiesa, il Municipio…
La nostra visita ha fatto tappa in due luoghi molto importanti: la sede del Municipio 9 del Comune di Milano e la Chiesa di San Nicola in Dergano, dove i bambini hanno incontrato il Presidente del Consiglio Municipale Stefano Indovino e il parroco di Dergano, don Mario Garavaglia.
La lezione di Educazione civica al Municipio 9
Il Presidente del Consiglio Municipale Stefano Indovino, insieme a Deborah Giovanati, mamma di un nostro compagno ed ex membro del Consiglio municipale, ci hanno accolto nella sala consiliare del Municipio 9, dove si riunisce il Consiglio di Zona.
È stata una grande emozione e un grande onore poter sedere al tavolo dei grandi che amministrano la nostra zona!
Ma cosa significa amministrare una città? Cosa vuol dire fare politica? Ce lo ha spiegato Stefano Indovino.
Abbiamo imparato che fare politica significa lavorare affinché la nostra città sia sempre più vivibile e bella per il bene di tutti i cittadini, e abbiamo scoperto come funziona la “macchina” della politica di Milano: le tre bandiere fuori dalla sede del Municipio indicano che il Municipio 9 è all’interno del Comune di Milano, che si trova all’interno dell’Italia, che è parte dell’Unione Europea.
Il Comune di Milano è diviso in 9 Municipi, e il Municipio 9 si estende dal quartiere Isola, fino a Bruzzano e conta circa 180.000 abitanti. Abbiamo imparato come funzionano le elezioni dei rappresentanti dei cittadini, la composizione del Consiglio di Zona, le diverse commissioni in cui è suddiviso e i suoi compiti.
La Chiesa di San Nicola in Dergano e la storia del nostro quartiere
Nella seconda tappa del nostro percorso abbiamo incontrato don Mario, che ci ha accolto nella nostra chiesa per raccontarci la storia del quartiere di Dergano.
Abbiamo scoperto che un tempo (oltre 400 anni fa!) Dergano era un piccolo paese della pianura circondato da querce, e si trovava fuori dalla città di Milano. Ci ha mostrato un libro molto antico, una specie di registro, sul quale il parroco di quel tempo scriveva i nomi dei bambini che venivano battezzati, di chi si sposava e di chi moriva; le prime persone registrate sono del 1546.
Col passare del tempo la città di Milano si è estesa e il paese di Dergano è diventato parte della città.
Abbiamo scoperto che la chiesa di oggi è stata costruita a partire dal 1939, ed è stata consacrata il 9 maggio 1941, all’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Gli abitanti del quartiere, benché si trovassero in un momento difficile durante la guerra, hanno contribuito con le loro offerte alla costruzione della nuova chiesa, perché sapevano di aver bisogno di affidarsi a Dio e di costruire un luogo che fosse una presenza buona.
Ancora oggi le persone vengono in chiesa per trovare la speranza, come è accaduto nei mesi del lockdown. Si viene in chiesa perché la presenza di Gesù aiuta la vita di ciascuno e anche la vita insieme.
La chiesa è anche un punto di incontro per gli abitanti del quartiere: ci sono l’oratorio, la biblioteca e il coro, il centro di ascolto dove chi ha bisogno può chiedere aiuto, e il doposcuola dove i ragazzi aiutano i più piccoli nei compiti pomeridiani. Ogni anno in ottobre, inoltre, la festa dedicata alla Madonna del Rosario coinvolge tutti gli abitanti della zona.
Abbiamo dunque imparato che la chiesa non è solo un edificio, ma è fatta dalle persone che la frequentano e che desiderano che tutti stiano bene.