Scuola Secondaria di Primo Grado- Che bella l’avventura dell’inizio!
Cominciare l’anno scolastico con un’ uscita didattica di tre giorni è il modo più coinvolgente di iniziare il nuovo percorso della Scuola Media. Dal 13 al 15 settembre i ragazzi delle tre prime si sono recati a Ravenna per introdurre il lavoro scolastico dell’anno. Hanno visitato l’abbazia di Chiaravalle della Colomba e i mosaici bizantini per osservare “sul campo” il momento storico del passaggio dall’Età Antica al Medioevo; hanno navigato in canoa nei canali delle saline di Cervia osservando l’ambiente naturale e introducendo il lavoro di scienze, che li vedrà affrontare, nel corso dell’anno, le proprietà della materia. E poi c’è stata la straordinaria possibilità, anche attraverso i giochi serali e i giochi in spiaggia, di conoscere i nuovi compagni e i nuovi professori, i compagni di viaggio di un cammino che li vedrà protagonisti nei prossimi tre anni.
Che splendore le terse giornate di settembre al mare, la bellezza dei mosaici di Ravenna, la novità di compagni e insegnanti che solo un mese fa non si conoscevano neppure ed ora camminano insieme nella vita quotidiana! E’ stato bello poter vedere che, attraverso il lavoro, il gioco e lo studio è possibile “entrare nel cuore delle cose” e constatare che “più entri nel cuore delle cose, più grandi diventano”.
Mercoledì 13 settembre noi alunni delle classi prime siamo partiti per una convivenza di tre giorni a Cervia. Durante questi tre giorni abbiamo visitato varie basiliche e monumenti e abbiamo fatto tante cose. Il primo giorno abbiamo fatto una tappa nelle vicinanze di Piacenza, dove abbiamo visitato l’abbazia di Chiaravalle della Colomba. Lì abbiamo fatto diverse attività. Durante quella di matematica con il prof. Bella abbiamo riconosciuto alcune figure geometriche nella facciata e abbiamo anche cercato di misurarla; con il prof. Debei abbiamo disegnato la facciata della chiesa, infine abbiamo fatto un’attività di storia con la prof. Colozzi all’interno della basilica e abbiamo anche visitato il chiostro. Durante il pomeriggio abbiamo fatto un giocone tutti insieme. Il secondo giorno siamo andati a Ravenna a visitare il mausoleo di Galla Placidia, la basilica di San Vitale e la basilica di Sant’Apollinare in Classe. Durante il pomeriggio abbiamo fatto i gioconi in spiaggia, che sono stati vinti dalla IB. Ogni sera il prof. Fierotti di educazione fisica ci faceva cantare, giocare e soprattutto divertire. Durante il terzo e ultimo giorno abbiamo fatto una gita in canoa dove, alla fine del canale che abbiamo percorso, ci hanno fatto vedere le saline di Cervia e dopo abbiamo anche visitato il museo del sale, dove ci hanno spiegato come fanno a raccogliere il sale.
Questa convivenza ci è servita a conoscerci meglio, perché per noi quest’anno è iniziata una nuova avventura e non tutti sono ambientati al meglio, ma credo che questo sia stato il modo migliore per iniziare l’anno.
Maria Ramondetta, IB
“Più entri nel cuore delle cose, più grandi diventano” (Lewis)
Il 13 settembre tutte le prime medie sono partite per iniziare la convivenza, gita di inizio anno fatta per conoscersi, visitare e divertirsi.
Prima di arrivare in hotel, ci siamo fermati all’abbazia di Chiaravalle della Colomba, che abbiamo visitato e dove abbiamo fatto tre attività. Arrivati in albergo, abbiamo sistemato le valigie in camera, abbiamo cenato e abbiamo fatto una serata piena di canzoni e giochi. La mattina dopo siamo andati a vedere i mosaici di Ravenna. Nel pomeriggio siamo andati in spiaggia per fare i giochi per decretare i vincitori del giocone 2017. Dopo molte sfide e giochi la IB vinse il gioco decisivo vincendo il giocone. La sera, dopo aver cenato, facemmo un gioco e poi andammo tutti a vedere le stelle e a sentire il rumore delle onde in spiaggia. L’ultimo giorno passò in fretta perché ci dividemmo in due gruppi in base ai pullman e andammo a turno in canoa nelle saline e a visitare il museo del sale, dopodiché tornammo a Milano.
Per me questa gita è stata bellissima, mi è servita a conoscere nuovi compagni, a imparare cose nuove e a capire che è iniziata una nuova avventura, come nel libro che abbiamo letto durante le vacanze “Il viaggio del veliero”.
Manuel Merlin, IB