Scuola Primaria – Il cielo in poesia
Di fronte all’incanto del cielo i bambini di quinta scrivono…
… ecco le loro poesie.
STELLE, ALBERI E ROCCE
Stelle candide come la neve
Punti piccolissimi lontani
Due strade
Una di alberi e rocce,
una di stelle irraggiungibili.
In fondo al sentiero un tunnel di luce brillante
Come la stella più bella del mondo
La segui e ti porta in paradiso.
Daniele
SPERANZA
Eccomi,
solo e affaticato pagaiar,
nell’infinito e scuro mar.
lontano da casa,
da ardue battaglie
contro la verità.
E il rimorso cresce in me
Come un serpente
Che sta per attaccar la sua preda.
Davanti a me
La riva s’avvicina.
Piatta scura e misera
Davanti alle aguzze punte
Dei monti innevati.
La paura incombe su di me.
L’acqua si muove minacciosa.
Il vento ulula.
La speranza è vana.
Poi il silenzio.
E in quell’oscurità,
in quel cielo
nero e privo di stelle
una luce,
una speranza arriva
una speranza dal cielo:
la Luna.
Un gran disco dorato,
galleggia nell’aria,
immobile, silenzioso.
Par morto,
ma è lì per qualcosa,
qualcosa che non so.
Dopo un attimo, un secondo
Un gran ponte d’oro
Appare dinnanzi a me.
Una speranza per un futuro migliore.
Poi un ricordo,
dell’infanzia dimenticata
e oscurata
dalla cattiveria poi vissuta.
Risa, felicità, giochi, speranza.
A quel punto mi lasciai andare
Verso l’infinito,
una nuova vita,
verso la luna.
Giacomo
LA REGINA DEL CIELO
Oh immensa Luna, così bella, uno specchio d’acqua t’ha rapita,
un viaggio immortale è la Tua vita.
Sei regina del Tuo mondo chiamato cielo
E una corona di nubi è sul tuo capo come un velo.
Tu mi illumini la via come una torcia appesa alle nuvole,
come la Luna che trovi solo nelle favole.
La Tua presenza nel cielo mi ricorda qualcosa,
ma che cosa?
Tu eri grande e brillante,
come un diamante.
Vorrei che Tu rimanessi …
Ti prego non andare!
Non mi lasciare.
Emma
STELLE
Le stelle sono infinite, biancastre.
Lontane, lontane, coriandoli di luce
Portano stupore.
Stupiscono me, stupiscono tutti.
Accecano l’infinito e oltre.
Mi ricordate fiocchi, fiocchi di neve
Che scendono pian pian
Verso la terra.
Perché state lassù e non in terra?
Ditemi, ditemi stelle
Ma chi siete veramente?
Marco
LUNA
Luna, ombreggiata dalle nuvole
Nel mare che di abissi è colmo,
il tuo riflesso,
in un piccolo specchio,
non può che riposare,
vegli o dormi?
Solo tu lo sai,
ma prima o poi,
il segreto della vita mi dirai.
Michele
LE STELLE AL DI LÀ DELLE NUVOLE
Guardando il cielo
Una domanda bussa alla porta del cuore
Io le apro: “Sei come un velo,
un telo che si apre verso l’infinità del cielo”,
un dipinto con fiocchi biancastri di gelo.
La riguardo e mi domando
Cosa c’è lassù nell’irraggiungibile velo nero?
Cerco di prendere le stelle ma si ritraggono
Inafferrabili, impossibile prenderle.
Le guardo e le riguardo
Troppo belle che mi mancano le parole,
nel silenzio una stella palpita
ed io la seguo verso l’infinito!
Angela