Luce, suono, onde: cosa si nasconde dietro i fenomeni del quotidiano
Le classi quinte della Scuola Primaria hanno partecipato al Laboratorio delle Onde, della luce e del suono di FLAB (Fondazione Lombardia Ambiente), per studiare e scoprire cosa accade quando si verificano molti dei fenomeni che quotidianamente osserviamo nella realtà.
La luce e i segreti dell’arcobaleno
Quando e perché vediamo un arcobaleno? Grazie ad alcuni divertenti esperimenti (il gocciabaleno, il laserbaleno e il docciabaleno) abbiamo osservato e compreso molte cose:
“Abbiamo imparato che per vedere un arcobaleno abbiamo bisogno di acqua, luce del sole e un osservatore voltato dal verso giusto, cioè con le spalle rivolte alla fonte di luce. Nell’esperimento del docciabaleno abbiamo provocato un finto temporale: puntando un faro sopra, nel mezzo è apparso subito un bellissimo arcobaleno”.
Che forma ha la luce? Come la percepisce l’occhio umano? Abbiamo scoperto che la luce è un’onda luminosa che oscilla, ma poiché l’occhio non è in grado di distinguere queste oscillazioni, la percepisce come un raggio di luce.
“La guida ci ha anche mostrato che cos’è la rifrazione della luce facendo un esempio: Se metti una matita in un bicchiere d’acqua si vede la matita piegata, in realtà non si spezza, ma i raggi luminosi sono deviati nel passaggio tra acqua e aria”.
Il suono si espande e si riflette
Il laboratorio del suono ha mostrato ai bambini, attraverso alcuni esperimenti, che il suono si espande ovunque, anche quando è ostacolato da grandi barriere, e si riflette, soprattutto sulle parabole.
“Del laboratorio del suono mi ha colpito soprattutto l’esperimento con un diapason attaccato ad una cassa di risonanza. Abbiamo ascoltato dai suoni più gravi di 80 Hz a quelli acutissimi di 19000 Hz.”
Le onde: la luce è un serpente, il suono è un bruco!
Grazie ai fenomeni osservati con la luce e il suono i bambini sono stati introdotti al concetto di “onda” nel laboratorio finale.
“Sia la luce che il suono sono onde. L’onda è una perturbazione dello spazio che trasporta energia e non materia, ed è paragonabile a due animali: il serpente se è luce e il bruco se è suono”.
“Il laboratorio delle “Onde” ci ha permesso di capire che le onde trasportano energia che può essere trasmessa, riflessa o assorbita. Esistono le onde impulsive, periodiche e stazionarie. L’onda impulsiva è una singola onda. L’onda periodica sono tante onde ripetute allo stesso ritmo. Le onde stazionarie sono onde continue che alla fine restano ferme. Abbiamo scoperto così che un’onda ha un’ampiezza e una velocità. Abbiamo imparato molte cose nuove”.
Tratto dagli scritti di alcuni bambini.