
“Eureka! Funziona!”: premio al progetto delle classi quarte
Anche quest’anno le classi quarte della Scuola Primaria hanno partecipato al progetto “Eureka! Funziona!”, promosso a livello nazionale da Federmeccanica e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, con due progetti arrivati in finale: “Il mio giro del mondo” sviluppato dalla 4^A e “Willy mangiacalzini” sviluppato dalla 4^B.
Lo scorso 7 aprile, in occasione dell’evento conclusivo, il progetto “Willy mangiacalzini” ha ottenuto il premio come miglior progetto della sua categoria!
L’eccellenza della tradizione meccanica e tecnologica italiana per ispirare gli ingegneri di domani
Il progetto “Eureka! Funziona!”, proposto alle Scuole Primarie dei territori di Milano, Lodi, Monza e Brianza e Pavia dal Gruppo Meccatronici di Assolombarda, in collaborazione con l’Area Sistema Formativo e Capitale Umano, è sviluppato in collaborazione con l’Associazione Insegnamento Fisica (AIF) e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), e internazionale (MIT e Harvard negli USA).
L’obiettivo è ispirare i più giovani con l’illustre trazione meccanica e tecnologica dell’industria italiana proponendo un’esperienza di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e auto-apprendimento sui temi dell’innovazione tecnologica e delle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica).
Tema del progetto Eureka di quest’anno: il magnetismo.
Scopo del progetto Eureka: far costruire ai bambini, partendo da un kit di materiale fornito (barrette e tondini di legno, lastre di polipropilene, fili di metallo, palline di polistirolo, chiodini, magneti etc.), un giocattolo magnetico.
Approccio interdisciplinare, cooperative learning e lavoro di squadra per sperimentarsi ingegneri o inventori
I bambini hanno svolto in questi mesi un percorso multidisciplinare, che ha coinvolto anche le discipline di italiano e arte, e hanno lavorato in gruppi, in cui ciascuno aveva un ruolo preciso: disegnatore tecnico, estensore del diario di bordo in cui raccontare i tentativi e le correzioni al progetto, costruttore, disegnatore artistico e pubblicitario.
Una volta conclusi i progetti, le classi quinte, insieme alle maestre e alla Coordinatrice, hanno selezionato i due progetti da presentare alla giuria del concorso, che ha valutato: il giocattolo, il diario di bordo, il disegno, lo slogan pubblicitario, nonché la presentazione che del giocattolo da parte dei bambini.
Complimenti ai nostri bambini e bambine, inventori del gioco magnetico “Willy mangiacalzini”, che forse un domani saranno inventori o ingegneri!