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I miti splendono nel cielo: le quinte e le costellazioni in 3D
Il lavoro sull’universo e la stampa 3D
In questo primo quadrimestre noi quinte abbiamo fatto un grande lavoro sull’universo. Tutto è partito da una lezione di arte in cui la maestra Denise ci ha raccontato alcuni miti. Successivamente noi abbiamo disegnato le costellazioni su alcuni pannelli imitando quelle nel cielo, poi nelle lezioni di tecnologia abbiamo scoperto Tinkercad, un’applicazione sul computer, con la quale abbiamo progettato e stampato una stella 3D per illuminare le stelle delle nostre costellazioni.
Luce alle stelle!
Come potevamo illuminare davvero le stelle? Per illuminare le stelle abbiamo individuato alcuni oggetti fondamentali che sono:
- batteria
- interruttore
- resistenza (che fa in modo che il led non si bruci)
- led
- cavi di collegamento
Alla fine, abbiamo simulato l’accensione della luce, poi abbiamo collegato i cavi della parte posteriore dei pannelli delle costellazioni e abbiamo osservato che per accendere le stelle erano necessari gli stessi elementi utilizzati nella simulazione con Tinkercad.
WOW, CHE BELLO! ALLA FINE ABBIAMO VISTO CHE I LED SI ILLUMINAVANO!!!!!!!!
Il percorso interdisciplinare
Dopodiché il lavoro sull’Universo è continuato nelle lezioni di scienze, di italiano e di matematica.
In matematica abbiamo addirittura calcolato le distanze nell’universo, in scienze abbiamo studiato il sistema solare, incontrando anche alcuni esperti che ci hanno accompagnato in un viaggio “Alla scoperta del cielo” attraverso racconti e video.
In italiano abbiamo imparato poesie e letto racconti sul cielo stellato… e con grande stupore alla fine anche noi siamo diventati poeti e scrittori descrivendo la meraviglia del cielo stellato.
Infine, l’open day è stato per noi l’occasione di poter spiegare in sintesi tutto il lavoro sull’universo nelle varie discipline.
Matteo Poggio – classe 5 b