Il mondo in una zolla di terra: l’osservazione dei ragazzi di terza della scuola Primaria
Da cosa è costituito il suolo? Come si forma il terreno?
Da queste domande è partita l’attività di scienze nelle classi terze della Scuola Primaria, che stanno incontrando quest’anno per la prima volta le discipline di studio.
Per conoscere e studiare la terra, le insegnanti hanno proposto un’attività di osservazione e classificazione di alcuni elementi conosciuti che formano il terreno: i ciottoli, la ghiaia, la sabbia, l’argilla…
Gli elementi sono stati osservati e descritti in classe per evidenziarne le caratteristiche, ma le maestre hanno poi fatto ai bambini una richiesta alquanto insolita: portare a scuola una zolla di terra per osservarla insieme.
E così in classe è arrivato di tutto: la zolla raccolta al parco, quella presa in montagna, quella di campagna e la zolla dell’orto dei nonni…
Ogni bambino ha descritto con i sensi tutto ciò che ha trovato nella sua zolla, per poi metterlo a confronto con le scoperte dei compagni e classificare gli elementi osservati.
Cosa può esserci in una zolla di terra?!
Sembra incredibile, ma in una zolla di terra può nascondersi un mondo! I bambini hanno trovato infatti tantissimi resti, tutti diversi tra loro: resti animali (lombrichi, insetti, gusci di lumaca), resti vegetali (foglie secche, semi) e materiali minerali come sassi e ghiaia.
Il ritrovamento dei resti di esseri viventi nelle zolle ha permesso così di scoprire cosa sia l’humus, quale sia la differenza tra materiali organici e inorganici, e di addentrarsi così, grazie all’osservazione e alla classificazione, nella disciplina di scienze con più consapevolezza e nuove conoscenze.
Perché nella nostra scuola la conoscenza è sempre un’avventura da vivere in prima persona!