La Primaria in gita in Val di Mello: osservare l’ambiente riempie gli occhi di bellezza
Poco prima del termine della scuola le classi quarte della Scuola Primaria sono finalmente partite da Milano per la tanto attesa gita. Destinazione: Val di Mello in Val Masino, uno dei luoghi più incantevoli della Lombardia, che offre uno spettacolo della natura davvero bucolico, tra torrenti dall’acqua turchese, cascatelle, laghetti e rocce dalle forme più strane. La voglia di andare insieme in un posto bello era tanta, e le aspettative non sono state deluse.
Alla scoperta della montagna, tra natura e tradizione
Accompagnati dalle guide locali, siamo partiti dalla frazione San Martino, porta di accesso alla riserva naturale, e ci siamo incamminati per la valle lungo l’orografica sinistra del torrente Mello. La passeggiata è stata fonte di innumerevoli scoperte, e una bellissima occasione per vedere con i nostri occhi le caratteristiche dell’ambiente studiate a scuola nelle ore di geografia.
Prima tappa: il dipinto di “El Gigiat”, la leggendaria creatura dei boschi, dotata di corna e piedi caprini, portatrice di prosperità e abbondanza, che, come ci hanno spiegato le guide, veglia da sempre sulla valle.
Lungo il sentiero ci siamo addentrati nei boschi, soffermandoci ad osservare alcune specie di piante e fiori tipiche di questi luoghi: il maggiociondolo, con i suoi magnifici fiori gialli a grappolo e il suo legno resistente, utilizzato in questa zona per costruire case e scale; i botton d’oro, fiori gialli che, abbiamo scoperto, possono essere molto velenosi.
Lungo il cammino abbiamo incontrato anche un lago di sbarramento (sì, proprio quello di cui parlava il nostro libro di geografia), originatosi da una frana qualche anno fa, con le sue acque fresche e turchesi.
Giunti ai primi rifugi abbiamo ammirato lo spettacolo del Monte Disgrazia e delle grandi placche di granito che rendono la Val di Mello una delle mete predilette degli scalatori: quanti ne abbiamo avvistati sulle rocce, ad alcuni di noi sembravano statuine!
Abbiamo anche notato che il fondo valle è costellato di enormi blocchi di granito, precipitati nel tempo dopo il ritiro dei grandi ghiacciai. Quale base migliore per il nostro pranzo?
La nostra gita si è conclusa con un bagno nel laghetto (dovevamo solo rinfrescarci i piedi, ma alcuni ci sono finiti dentro vestiti!) e un giocone tutti insieme.
Carichi di bellezza siamo rientrati a casa, pronti per le vacanze estive!