Leggere per comunicare il senso: l’esperienza di Bookcity 2019
Entusiasmati dall’esperienza del teatro dello scorso anno, un gruppo di circa 15 ragazzi di terza media ha aderito alla proposta libera di partecipare alla manifestazione BookCity 2019 preparando la lettura pubblica di un passo del romanzo “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad.
Il confronto con il testo letterario
Guidati dal Preside Molla, i ragazzi hanno dapprima approfondito il contesto storico e sociale del romanzo, profondamente legato ai temi del Colonialismo di fine ‘800 che stanno affrontando anche in storia.
L’analisi del testo letterario e della capacità descrittiva dell’autore (l’uso degli aggettivi, l’atmosfera dell’incipit) ha poi aiutato i ragazzi a comprendere i significati complessi e le contraddizioni sottese al tema centrale del romanzo: il contrasto tra la luce della cosiddetta “civilizzazione bianca” e le tenebre dell’Africa nera, che insieme spaventano e affascinano per le pulsioni profonde e vitali che le popolano.
Il lavoro sull’immedesimazione
Grazie ad alcuni suggerimenti dell’attore e regista Stefano Braschi si è poi lavorato sull’immedesimazione con il testo letterario, riprendendo così quel percorso iniziato in seconda media grazie al progetto sul teatro. Lo sviluppo della capacità di leggere pubblicamente ad alta voce e di interpretare il testo per comunicarne i significati profondi ha dato quindi vita alla lettura pubblica del I capitolo del romanzo, che si è svolta lo scorso 16 novembre presso il foyer del Teatro Sala Fontana.
I ragazzi hanno guadagnato applausi e complimenti, ma prima ancora il gusto e la consapevolezza nell’accostarsi a testi alti e significativi.